L’inquinamento dell’aria degli ambienti confinati rappresenta un importante problema di sanità pubblica, con grandi implicazioni sociali ed economiche. Gli agenti inquinanti sono presenti in concentrazioni tali che, pur non determinando effetti acuti, sono tuttavia causa di effetti negativi sulla salute e sul benessere delle persone, soprattutto se legati ad un elevato tempo di esposizione
Le commissioni europee hanno definito dei valori guida per i principali inquinanti indoor. Germania, Francia, Olanda, Finlandia, Belgio e Italia hanno avviato le attività di monitoraggio e campionamento dei principali inquinanti indoor.
Gli organismi internazionali OMS, Istituto Superiore della Sanità, ASHRAE, Comitato Scientifico SCHER, Commissione Europea in Scienze e tecnologia sull’Indoor Air Quality hanno affermato che è necessario ridurre le fonti di contaminazioni e ridurre le concentrazioni degli inquinanti inseriti nella lista europea condivisa: Benzene, Formaldeide, Monossido di carbonio, Diossido di Azoto, Naftalene, Composti Organici Volatili, Toluene ecc.
La ionizzazione dell’aria è un fenomeno naturale che interviene spontaneamente ogni qualvolta una molecola è sottoposta all’azione di un processo energetico in cui la quantità totale di energia è superiore a quella della molecola stessa. In pratica quando additiviamo di energia una molecola questa “estrae” un elettrone dall’orbita più esterna della molecola, e a causa dello squilibrio elettrico la molecola (atomo) assume la carica elettrica positiva.
L’elettrone “liberato” dall’orbita esterna si fissa immediatamente su altro tomo che assume carica elettrica negativa. Ogni atomo ha una probabilità ben definita di diventare atomo negativo e positivo in funzione della saturazione della corona periferica. Gli ioni in natura vengono prodotti dalle radiazioni solari, dallo sfregamento dei venti sulla superficie terrestre, da temporali, piogge ed eventi atmosferici, dall’assorbimento dei raggi cosmici, dalle collisioni dei corpuscoli dotati di energia cinetica. La tecnologia NTP realizza artificialmente la ionizzazione dell’aria attraverso il cosiddetto “Plasma Freddo”.
La modularità dei dispositivi installati sulle centrali di trattamento aria Cetra consente il dimensionamento in funzione della destinazione d’uso, sia in termini di applicazione che in termini di portate d’aria in gioco, infatti, i sistemi di sanificazione dell’aria Jonix con tecnologia NTP sono particolarmente indicati per l’inserimento nei sistemi di ventilazione, sia per impianti ad uso civile abitativo, che terziario/uffici/sale mostreriunioni/centri commerciali, che per impianti in applicazioni in ambito ospedaliero ed alimentari. Vengo consigliati per la decontaminazione microbica delle superfici interne delle centrali trattamento aria (e rooftop) e di tutte le componenti interne, quali: filtri, batterie, ventilatori.
Sono indicati per la prevenzione dello sviluppo di legionella nelle vasche di raccolta condensa e sistemi di umidificazione ad acqua. Vengono, altresì, consigliati per la sanificazione delle pareti interne dei canali di distribuzione dell’aria che, altrimenti, difficilmente vengono ispezionati e puliti anche solo una volta nel corso di tutta la vita di un impianto.
I sistemi a più condensatori vengono previsti preassemblati e cablati in unico telaio, con la possibilità di estrazione a cassetto per la normale manutenzione degli stessi e della centrale trattamento aria.
Il sistema, così descritto, è completo di unico quadro elettrico di alimentazione/comando, montato sul pannello (in esterno alla UTA) con grado di protezione IP65. Il quadro prevede un sezionatore generale ed un interruttore auto/manuale per il comando di funzionamento anche da sistema remoto.
Per qualsiasi informazione sul sistema Jonix, contattare Cetra (+39 051 766344) oppure productsupport@cetra.it
Per qualsiasi informazione sul sistema Jonix, contattare Cetra (+39 051 766344) oppure productsupport@cetra.it
Applicazioni
Prodotti
News